Bentrovati, sono Chiara.

Quando ero piccola amavo odorare il profumo di borotalco: il nonno lo spargeva con il setaccio della polenta sul presepe, sul muschio fresco di bosco e odoroso di umidità. Questo ricordo mi ha accompagnato per tutta l’infanzia, la giovinezza e anche l’età adulta.

Ora che posso realizzare l’immaginario, custodisco i ricordi per trarne ispirazione e vigore. Queste sono le radici di Muschio & Talco Mariage.

Ciò che sono, ciò che ho vissuto e che vivo – così come il mio percorso personale, familiare e professionale – mi permettono oggi di essere piena di gratitudine per questo bellissimo e meraviglioso mondo.

Vivere la coppia nelle diverse dimensioni: incontro, cammino, fidanzamento, matrimonio. Ognuno di questi attimi sarà l’ispirazione delle vostre nozze. Perché ogni coppia è unica, come la sua storia. Ogni coppia è unica perché unici sono coloro che la plasmano, vivono e accrescono. Ogni coppia è unica, perché unico è l’amore che la lega.

Avete mai provato a stare dietro alle quinte? Io sì, perché così ho cominciato e così mi trovo a lavorare. Per godere dell’immagine dispiegata in tutto il suo splendore bisogna prima portare a termine il lavoro di fatica.

Il profumo intenso dell’eucalipto potrà forse essere eccessivo, l’aroma della camomilla e la fragranza della rosa inglese possono togliere il respiro, soprattutto in piena estate quando il caldo vi scioglie nel sudore. 

Le candele si accendono all’ultimo minuto. Il sagrestano nelle chiese prepara i banchi con i damaschi antichi: belli e preziosi, ma il loro sentore di muffa da cassetto non sempre è gradito. L’albero del gelso per qualche fortunato sarà uno splendido altare durante la cerimonia civile: affascina, ma non sempre è facile conquistare i suoi rami per legare le corde dell’altalena. 

L’arpa, la viola e il violoncello poggiano beati sull’erba del prato, ma qualunque sia la vostra musica bisognerà regolarne l’intensità e la limpidezza del suono. Il tavolo imperiale al tramonto segnerà lo skyline del cielo: ci dovrà essere sempre qualcuno attento ai cirri candidi e alle volate di vento improvvise.

Questo e molto altro ancora. Impegnativo e creativo, preciso e puntuale, sapiente e presente: sicuri di non avere bisogno di me?

ASCOLTO

Il silenzio del bosco

Vi invito e vi ascolto. Accolgo i vostri pensieri scoprendo la vostra storia.

RIELABORO

Il vento non fa rumore, dove soffia cambia suono

Rielaboro con autenticità e onestà le vostre idee. La filosofia che cura la vostra storia sarà il cuore, nella partenza, e la coerenza lungo il cammino.

CONDIVIDO

Il profumo del muschio: ne raccolgo quanto basta, sempre con rispetto

Mi sento piena di gratitudine perché avete scelto di rendermi partecipe del vostro progetto. Attimi, simboli, gesti e doni. Ognuno di noi è unico e solo.

REALIZZO

La rugiada rinvigorisce

“Riusciremo a realizzare in pienezza ciò che custodiamo ottimizzando e ripensando le risorse che abbiamo?”. Se sarete rimasti affascinati da quanto vi ho raccontato della mia storia, sicuramente sì, perché mi avrete scelta.

Dimenticavo!

Non amo le borse professionali: con me porto una cesta a tracolla, che mi hanno regalo i miei figli. Appunti, biro, forbici, spilli, fiammiferi e nastri. Quando rientro dopo un giorno così importante la poso a terra. Sì, forse sono disordinata, ma i ricordi di viaggio, i ricordi di un pezzetto di viaggio fatto con voi, amo tenerli vicini. Almeno per qualche giorno! E poi il pavimento è la mia grande passione: lo pulisco e aspiro di continuo perché amo tantissimo camminare a piedi scalzi! Che volete farci: sono fatta così.

Un’ultima cosa: la mia vecchia Canon ormai perde i colpi e l’obiettivo traballa, ma non perderò un attimo di quanto il vostro cuore trasmetterà a chi vi ama. Certo, sarà l’essenziale (il lavoro certosino toccherà al grande fotografo), ma il buon vecchio telefono saprà toccare le prime corde del cuore.

Cercate una guida? Conosciamoci!

Posso coltivare le vostre proposte, raccogliere le idee e condurvi per mano verso il giorno del matrimonio.